SANTA MARIA DI LEUCA
Rappresenta l'estremo lembo della Penisola. Ad aumentare il fascino esercitato dalla bellezza della località, contribuiscono anche qui le non poche leggende che traggono origine da questa terra verso la quale gli dei furono così larghi di promesse. Alle leggende pagane ormai tramontate, fanno riscontro, sovrapponendosi, quelle. mistiche fiorite con l'era volgare. Una di tali leggende vuole che al SANTUARIO DELLA VERGINE de Finibus Terrae, che monta buona guardia sul promontorio japigio, ci si rechi almeno una volta in vita per evitare di recarvisi in spirito dopo il nostro trapasso. E' questo il pedaggio preteso da San Pietro per aprirci le porte del Paradiso. Ad ogni modo, all'incantesimo di questo angolo di pace, nessuno riesce a sottrarsi. Visto dall'alto, il promontorio lapigio, sulla cui sommità svetta la candida sagoma del faro che guida la rotta delle navi appare affascinante nella sua selvaggia bellezza.
Il viaggio di ritorno non risulta meno interessante. Il primo importante centro che si attraversa, risalendo verso Lecce, è Alessano.